Isabella Giomi

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Nata a Roma dove vive e lavora. Per essere più precisi risiede a Ostia e fa la spola tutti i giorni fino a Roma usando i mezzi pubblici e assistendo quindi a gustosi teatrini itineranti, alcuni dei quali sono finiti nei suoi racconti. Ama i gatti al punto tale che sono sempre presenti nei suoi scritti come protagonisti assoluti o come aiutanti del protagonista. Insomma, un suo racconto non può definirsi completo se non contiene almeno un felino.

È cresciuta professionalmente -e continua a crescere- all'interno di un forum virtuale, il Fiae, dove si scrive e si cerca di farlo sempre meglio ed è molto fiera di aver contribuito alla creazione di un'antologia animalista compilata a più mani con gli altri membri del Fiae, Code di stampa, edizioni La Gru. Ha collaborato con alcune riviste, tra cui Sincerità. Nel 2008 è uscito il suo romanzo La cantatrice muta, Laruffa Editore. Ha ricevuto riconoscimenti in svariati concorsi letterari, in occasione dell'ultimo, il concorso Casentino di Arezzo, si è guadagnata il secondo premio con un saggio sull'immagine femminile. È operatore olistico, si occupa di reiki e training autogeno e dell'aspetto terapeutico della scrittura creativa.