UN CARCERE NEL PALLONE
Con presentazione di Candido Cannavò
Si tratta di un reportage, di un saggio o di un romanzo? Si tratta un poco di tutto questo. Nel carcere di Opera il giornalista Ceniti vive un’esperienza che gli consentirà di scrivere il libro: grazie al pallone e ad una squadra di calcio costituita dai reclusi, egli stesso è un calciatore, trova una chiave di contatto con i carcerati e ne traccia il profilo umanissimo e costruttivo.
Scrive Candido Cannavò: “…è andato a vivere l’avventura umana di un carcere imponente, grigio, pieno di rimorsi, di colpe, di speranze. E da questo viaggio è nato il libro che avete in mano e che leggerete di slancio, con la curiosité e l’interesse che spettano ai racconti di verità raccolti ad di là di una muraglia…lui, il signor pallone, è stato il mezzo prezioso di collegamento, ma forse anche una finzione, un alibi per raggiungere un luogo proibito e raccontare qualcosa di molto diverso da una pura e semplice storia di pedate. Sul traguardo c’era, in realtà, una dolorosa, struggente, edificante antologia di vita. Il mosaico umano di questo libro”.
TERZO CLASSIFICATO AL PREMIO BANCARELLA SPORT EDIZIONE 2009.