La collezione venne donata dalla famiglia Capialbi al Museo archeologico di Vibo Valentia nel 1988 e da allora venne avviato un “…articolato progetto di valorizzazione del grandioso patrimonio numismatico... L’esposizione s’inquadra in una più ampia operazione di riordino e schedatura dell’intera collezione numismatica del Museo, nella quale sono affluiti anche i dati attinenti alla circolazione monetaria in età antica”.